Attrezzi e come spazzolare un Pomerania, preziosi consigli:
In questo articolo vi mostrerò qual’è l’attrezzatura, i pettini e le spazzole che si devono usare per la cura quotidiana del pelo. Nulla di professionale, ma un’azione che devono far tutti i proprietari di Pomerania per mantenere il mantello, bello alla vista ma soprattutto pulito. Questa procedura, se non un’abitudine quotidiana, va ripetuta almeno 2/3 giorni alla settimana, intensificando le spazzolate durante i periodi di muta, per velocizzare il ricambio del pelo. Piccolo appunto sulla muta: non è per tutti uguali, ci sono esemplari che possono farla più blanda ed esemplari che perderanno più pelo, a cui si noterà di più la caduta.
La perdita del pelo, lo spessore del mantello, la durata di una muta, possono dipendere si dal clima, ma soprattutto è influenzato da alcuni fattori tra cui la linea di sangue. Ma adesso torniamo all’argomento del post, vediamo quali sono gli attrezzi giusti, gli unici che dobbiamo usare per curare il pelo come si deve, senza strapparlo o rovinarlo.
Pomeranian, l’attrezzatura per la cura del pelo:
Questa che elencherò sotto, è tutta l’attrezzatura necessaria per spazzolare il Pom, dalla spazzola alla toelettatura. Il Pomeranian va abituato sin da piccolo ad essere spazzolato; come tutti i cani a pelo lungo hanno bisogno di qualche cura in più. Gli attrezzi saranno elencati e consigliati in ordine di utilizzo, specificandone anche i benefici. Prima di ogni spazzolata è consigliabile usare un prodotto che protegga il pelo ed eviti di sfibrare, come ad esempio: Atami H270
- Un cardatore;
- Una spazzola con chiodi di ferro (senza capocchie di plastica all’estremità, puoi vederla nel link in blu);
- Kit toelettatura (Pettine di ferro, forbici e forbici dentate).
Il cardatore:
Il cardatore è un tipo di spazzola a denti piegati. Essendo abbastanza aggressivo è ottimo da utilizzare durante la fase della muta, prima della spazzola ovale, per rimuovere quello morto e cadente. Dovrai usarlo a verso del pelo, si parte dal collo e si arriva alla coda, o viceversa. L’importante è dividere il pelo in zone e spazzolare bene a fondo. Per i cani non in muta, il cardatore torna utile, di tanto in tanto, per spazzolare e distaccare i peli dietro le orecchie, sotto le ascelle e nella zona anale, punti in cui possono formarsi nodi. In caso di nodi, dovrai scoprire la zona aiutandoti con un pettine, scioglierli il più possibile con le dita ed alla fine potrai lisciarli definitivamente con il cardatore, assicurandoti che passi abbastanza bene e non faccia male al cane. (Meglio non usarlo sui cuccioli per via dell’aggressività)
La spazzola maxi pin:
Successivamente useremo la spazzola. La cosa importante durante tutti i procedimenti, è quella di non trasmettere al cane la paura di fargli male. Nei primi mesi di vita, dovremmo abituare il cucciolo a questi procedimenti, magari evitandogli momentaneamente i passaggi contropelo. L’unica spazzola giusta che dovreste usare, è quella ovale con i chiodi di ferro, senza le capocchie di plastica all’estremità dei denti. Il suo utilizzo non è quello di rimuovere il sottopelo, ma quello di mantenerlo liscio e voluminoso. La spazzola va passata zona per zona, non partire da dietro ed arrivare avanti con un solo passaggio.
Si parte dal retro, dalla coda, successivamente si arriva alla testa ed al collo per poi girare il Pom a pancia in su, completando il procedimento. Prima si procede a verso del pelo, per ordinarlo e ammorbidirlo; poi potrai passarla contropelo, sempre zona per zona volumizzando il mantello. Puoi sempre aiutarti con un balsamo a secco o borotalco per far passare la spazzola con più facilità. Se la spazzola non dispone come questa nella foto, consigliamo di aggiungere quella a setole morbide da passare come ultimo passaggio per dare maggiore volume al mantello.
Kit per la toelettatura ordinaria:
Il kit della toelettatura che dobbiamo utilizzare per lo Spitz tedesco comprende: un pettine (che dobbiamo tenere e torna utile anche per pettinare il mantello e districare le parti annodate), una forbice normale ed una dentata. Questa attrezzatura è indispensabile per chi volesse rendere il suo cane più ordinato, senza chiedere l’intervento di un toelettatore. Ricordati che il pelo dello Spitz nano va aggiustato e non tagliato o tosato! Tutti i passaggi della toeletattura puoi vederli ed impararli, cliccando il link in blu precedente. Le forbici normali le utilizzeremo per sistemare il pelo di alcune zone, ad esempio per scoprire la zona anale rendendola più igienica. Quelle dentate invece potrai utilizzarle per definire e sistemare i contorni della testa e del collo.
Spazzolare il Pomeranian, i passaggi:
In questo paragrafo vediamo passaggio per passaggio, come spazzolare ogni zona del vostro Spitz nano. Quindi dopo aver passato la spazzola ovale a verso del pelo, per volumizzare e completare l’operazione procediamo così:
Le cosce a pelo (nel verso in cui cresce il pelo, verso il basso). La coda nel verso in cui cresce il pelo, alzarla e spazzolare dalla base verso la punta.
Collo a contro pelo
Dietro orecchie, se non ci sono nodi, contro pelo
Coulotte o gonna nel verso in cui cresce il pelo, verso il basso
Petto contro pelo
Pancia indifferente.
Dopo averlo spazzolato, premiamo il nostro Pom adulto o cucciolo con una leccornia. NON USARE FURMINETOR!